AT-3D SERVICE MACCHINE DI MISURA 3D

SOFTWARE DI MISURA 3D

Nei nostri RETROFIT , installiamo e gestiamo il software che ci richiede
il Cliente . Nella maggior parte dei retrofit installati e offerti ci orientiamo
sul Software di misura CAPPS DMIS della statunitense AAT3D .
E' un software con interfaccia grafica , con reportistica standard automotive ,
include tolleranze ISO ed è strutturato su tre livelli :

POWERFULLY SIMPLE ( PS ) : Geometrico
BASIC PLUS ( B+ ) : Geometrico + misure CAD di elementi
ADVANCED ( ADV ) : Geometrico + full CAD con comparazione
superfici e reverse engineering .

Disponibile per CMM Manuali e Motorizzate ed è stato interfacciato su quasi
tutti i modelli di CMM esistenti ,anche senza sostituire l'elettronica esistente .

Come azienda , installiamo e interfacciamo il software , effettuiamo i corsi
direttamente presso Cliente e supportiamo telefonicamente gli operatori fino
al corretto uso del sistema .

Per info contattateci via mail o telefonicamente :

Email : at3dservice@tin.it
Cell + 39 335 6276645


www.aat3d.com

La nostra filosofia è quella di cercare di mantenere quanto più possibile
la componentistica originale sul centro 3D , tuttavia , dovendo sostituire
l'elettronica di sistema ci orientiamo su elettroniche RENISHAW , PANTEK
o dei costruttori , cercando la migliore soluzione al giusto costo .

Per gli accessori come tastatori , testine etc .. , con la stessa filosofia
scegliamo tra diversi prodotti in base al tipo di CMM che prepariamo al fine
di non applicare componeneti le cui prestazioni siano inutilmente spinte se
non è necessario , con risparmio sui costi .

Oggi si parla di micron con un po troppa facilità trascurando come questo non
sia un ordine di grandezza " normale " .
Lo è sicuramente quando si fanno i progetti con il CAD , lo è diversamente
quando lo andiamo a misurare e lo è ancora meno se cerchiamo di ottenerlo
in lavorazioni meccaniche .

Per le macchine di misura , l'incertezza di misura dipende moltissimo dalla
temperatura ambientale che , se incostante e non prossima alle temperature
di esercizio indicate dai costruttori , causa delle variabili ( dilatazioni assiali ,
strutturali , etc.. ) tali da rendere ridicolo anche solo il parlare di micron .

Senza controllo termico ambientale o complessi sistemi di compensazione
delle temperature sulla CMM , parliamo pure di decine di micron , non di micron .